Dopo aver scritto e arrangiato per dieci anni successi di caratura nazionale e internazionale, nel febbraio 2011 Daniele decide di interrompere la sua attività di autore. A 27 anni decide di investire su se stesso e torna a Piacenza. Il ritorno a casa, alle radici, alla sua città, segna e influenza indelebilmente il suo nuovo percorso.
Daniele si chiude in studio e inizia a scrivere centinaia di pezzi e decine di arrangiamenti, fino ad arrivare al momento della svolta, che arriva nel 2011, quando incontra Sandro Allario (grande fisarmonicista bergamasco, con il quale trova il suono inconfondibile da dare al primo disco) e Carlo Raviola (bassista cuneese di valore e grande intenditore di musica indipendente).
Entrambi saranno le pietre miliari su cui poggerà e nascerà il FOLKLUB. È così che Daniele Ronda inizia ad occuparsi di quelle che da sempre sono le sue grandi passioni: il folk e il dialetto.